Da alcune chiamate con colleghi albergatori ho capito che non siamo stati informati bene dai nostri consulenti, per questo ho deciso di fare una scaletta per procedere alle richieste della CiGD e del FIS. Rendiamoci conto che commercialisti e consulenti del lavoro sono oberati di lavoro e fanno fatica a seguire tutte le nuove norme, tra l’altro diverse fra loro per tipo di attività.
La GIGD (cassa integrazione in deroga) è per le aziende con meno di 6 dipendenti, per tutti gli altri bisogna chiedere la FIS (fondo d’integrazione salariale).
1. Inviare via PEC alle 3 sigle sindacali (Gcil, Cisl, Uil) della vostra zona un testo come il seguente:
COMUNICAZIONE AI SENSI DELL’ART.19 DEL DECRETO LEGGE n° 18 del 17/03/2020 – Richiesta di attivazione Assegno Ordinario del Fondo Integrazione Salariale Causale Emergenza Epidemiologica COVID-19
Con la presente, vi comunichiamo che – con decorrenza _____________ – la società _________________ S.r.l., Società esercente attività di Albergo con sede legale in Via ________________in —————– (..) intende richiedere – per la sede operativa di _______________________ attraverso il fondo di solidarietà di cui all’art. 29 e ss. del D.Lgs. n. 148/2015 – l’assegno ordinario in materia di integrazione salariale garantito in favore dei propri dipendenti.
L’operazione in questione, causale : emergenza COVID 19 i giustifica con la circostanza – nota nel territorio – della situazione di temporanea difficoltà dell’attività conseguenza dello stato di emergenza dettato dal coronavirus.
L’albergo in questione sta subendo e subirà, quindi, inevitabilmente una drastica diminuzione dell’attività con conseguente ripercussioni sul fatturato aziendale.
Decorrenza e durata prevedibile della domanda: decorrenza dal __/__/2020 ( a partire massima retroattività dal 01/03/2020 fino al __/__/___ ( max 9 settimane)
Entità e numero lavoratori interessati: riduzione/sospensione a zero ore per n. _ lavoratori compresi i lavoratori a termine (inserire il numero totale di lavoratori interessati alla riduzione/sospensione)
Data l’urgenza dell’attivazione della procedura in oggetto e nel rispetto della stringente tempistica dettata dal sopra indicato Decreto Legge n° 18 del 17/03/2020 (art.19, comma 2) in relazione alle fasi relative all’informazione, alla consultazione ed all’esame congiunto, ferma restando la totale disponibilità all’espletamento effettivo delle fasi con le OO.SS a semplice richiesta, in mancanza considereremo esaurite le fasi predette decorsi 3 giorni (termine previsto dal sopra citato art.19, comma 2) dell’invio della presente informativa Distinti saluti.
Il legale rappresentante
2. Dopo 3 giorni, di solito i sindacati non rispondono, o se rispondono concedono direttamente il nullaosta, fate partire la pratica all’INPS.
Questa è la procedura, ricordatevi che le 9 settimane si possono interrompere, meglio sempre farla finire il sabato e iniziare il lunedì, e le nove settimane finiscono inderogabilmente il 31 agosto 2020.
Non aspettate, partite immediatamente anche se avete chiuso dopo l’inizio di marzo, ricordate anche che non è necessario scaricare le ferie arretrate, non è scritto nel decreto.
Articolo interessante della sottosegretaria al Turismo:
“Stop agli affitti degli Hotel, …..”
da leggere!
Per ora è tutto, buon lavoro e saluti
Antonio